Prendersi cura della pelle fragilizzata dopo un tatuaggio

Come trattare le cicatrici dopo un tatuaggio

I tatuaggi sono più amati che mai. La procedura, però, richiede attenzione.
Per iniettare l'inchiostro sotto l'epidermide, il tatuatore deve perforare la pelle migliaia di volte con un ago contenente una miscela di solventi e pigmenti. Sono come piccole ferite sulla pelle che aprono la porta ai batteri. Ecco perché è essenziale prendersi cura del tatuaggio per evitare infezioni e promuoverne la guarigione.

Riconoscere uno scarso miglioramento delle zone fragilizzate

Consigli su come riconoscere i segni di un’infezione senza farsi prendere dal panico nel momento in cui si avverte una sensazione di prurito o solletico.
Nei primi giorni, la pelle sarà calda e probabilmente trasuderà un misto di plasma e inchiostro. Generalmente, con il passare del tempo la pelle inizierà a spellarsi e il tatuaggio probabilmente ti causerà una sensazione di prurito. Questo è normalmente un buon segno! Significa che la pelle si sta rinnovando. 

Ci sono sintomi che sono segnali di avvertimento? 

Sì, assolutamente. Se il tatuaggio presenta un aspetto infossato, una secrezione sospetta persistente, forte dolore o arrossamento, o se hai la febbre, consulta il tuo medico il prima possibile.