- CONTENUTI
- SOLE
Proteggere la pelle dal sole: consigli e suggerimenti
- I BENEFICI E I DANNI DEL SOLE SULLA PELLE
- Sole e pelle grassa a tendenza acneica
- Scottature da sole
- Sole e allergie
- Sole e terapie mediche
- Tutto ciò che devi sapere sulla maschera gravidica
- Luce blu
- Danni causati dal sole sulla pelle
- Capitale solare
- Benefici del sole
- Macchie da sole
- Come eliminare le macchie da sole scure
- Macchie da sole bianche
- Proteggere la pelle dal sole
- Proteggere la pelle dei bambini
- Abbronzatura senza sole
- Lenire dopo l'esposizione al sole
- Proteggere la pelle in inverno
- Il nostro impegno per prevenire il cancro
- Regole per l'esposizione al sole
- Abitudini sull’utilizzo della protezione solare
- Manifesto di formulazione "Skin Protect” di Eau Thermale Avène
Proteggere la pelle dal sole: consigli e suggerimenti
Perché proteggersi dal sole?
L’esposizione al sole è la prima causa principale di tumori cutanei, la conseguenza più grave delle radiazioni solari. Esistono due tipi di tumori:
- Carcinomi della pelle (carcinomi basocellulare e squamocellulare). Queste sono le forme più comuni di tumore della pelle, che spesso si presentano come piccole protuberanze o croste bianche. Sebbene si possano curare, possono lasciare cicatrici e causare conseguenze gravi se non vengono trattate in tempo. I carcinomi della pelle si manifestano generalmente dopo i 50 anni sulle zone del corpo più esposte al sole, come viso, collo, spalle, avambraccia e mani.
- Melanomi cutanei: il tipo più pericoloso di cancro della pelle. Se individuato precocemente, il melanoma può essere spesso trattato con successo. Tuttavia, se diagnosticato tardivamente, le opzioni di trattamento diventano molto meno efficaci. I melanomi possono diventare molto aggressivi in pochi mesi, diffondendosi in altre parti del corpo e formando metastasi.
È inoltre importante considerare i rischi di insolazioni, fotosensibilizzazioni e allergie solari.
Gli effetti nocivi dei raggi UV sulla pelle
Sotto un sole radioso si è tentati di crogiolarsi nel calore piacevole del sole, tuttavia, i raggi UV costituiscono una minaccia per la pelle. Le radiazioni ultraviolette possono migliorare l’umore e la sintesi della vitamina D, ma un’esposizione eccessiva può essere molto nociva.
Oltre a causare eritemi, cioè scottature, accelerano l’invecchiamento cutaneo, causando rughe e perdita di elasticità. Ancora più allarmante è il fatto che un’esposizione prolungata aumenta il rischio di sviluppare determinati tipi di tumore della pelle.
I benefici e il pericolo dell’abbronzatura
L’abbronzatura è spesso associata alla bellezza, ma ogni medaglia ha il suo rovescio. Da un lato, un’esposizione moderata al sole stimola la produzione di vitamina D e può migliorare l’umore grazie alla luce naturale. D’altro canto, l’eccessiva ricerca di un colorito abbronzato può causare danni irreversibili. Il sole emette raggi UVA e UVB, che in eccesso alterano la struttura della pelle e possono provocare danni più gravi.
Perché evitare l’esposizione al sole tra le 12 e le 16?
Le ore tra le 12 e le 16 sono le più soleggiate della giornata, il che significa che i raggi UV raggiungono la massima intensità. Durante questo periodo, il rischio di scottature superficiali, eritemi e danni cutanei più profondi è più elevato. Gli esperti raccomandano di cercare riparo all’ombra, indossare indumenti protettivi e applicare una protezione solare a largo spettro se si deve rimanere all’aperto in questi orari.
Scegliere la giusta protezione solare
Per proteggersi efficacemente dai pericoli dell’esposizione al sole, una buona protezione solare per viso e corpo deve:
- Fornire un SPF (Sun Protection Factor), fattore di protezione UVB, adeguato all'intensità delle radazioni. L' SPF dei prodotti solari ha un range da SPF6 (bassa protezione) fino a SPF50+ (protezione molto alta).
- Offrire una protezione UVA equivalente ad un terzo del valore SPF che si legge in etichetta.
- Proteggere dai raggi UVA corti ma anche lunghi, e ciò corrisponde a fornire una lunghezza d’onda critica minima di 370 nm.
Scegliere un Solare in base al proprio tipo di pelle (secca, grassa, sensibile) e al proprio fototipo, che indica come la pelle reagisce al sole.
Oltre a questi criteri, optate per una formulazione che corrisponde meglio alle proprie esigenze:
- Crema solare: ideale per un’applicazione precisa e un’idratazione intensa, perfetta per la pelle secca.
- Latte solare: più leggero delle creme, il latte è facile da applicare e adatto a zone più ampie del corpo e alla pelle da normale a mista.
- Olio solare: offre un finish satinato ed è spesso resistente all’acqua, l’ideale per la pelle già abbronzata e per chi desidera un’abbronzatura uniforme.
- Stick solare: perfetto per un’applicazione mirata su zone sensibili come naso, orecchie e labbra, con una protezione localizzata e comoda da portare con sé ovunque.
Comprendere il proprio fototipo per proteggere la pelle dal sole
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha stabilito una classificazione dei diversi tipi di pelle, conosciuti anche come fototipi:
- Fototipo I: pelle molto chiara, capelli biondi o rossi, occhi azzurri o verdi. Non si abbronza e si scotta molto facilmente.
- Fototipo II: pelle chiara, capelli biondi, rossi o castano chiaro, occhi verdi o marroni. Si abbronza molto poco ed è soggetto a scottature.
- Fototipo III: pelle media-chiara, capelli castani o castano scuro, occhi marroni. Si abbronza gradualmente e occasionalmente si scotta.
- Fototipo IV: pelle olivastra, capelli castano scuro o neri, occhi marroni o neri. Si abbronza facilmente e si scotta di rado.
- Fototipo V: pelle scura, capelli neri, occhi neri. Si abbronza rapidamente e intensamente, con un rischio minimo di scottature.
- Fototipo VI: pelle intensamente pigmentata, capelli neri, occhi neri. Molto resistente alle scottature.
Più il fototipo è basso (I, II, III), maggiore è la protezione dal sole di cui la pelle ha bisogno. Tuttavia, anche per un fototipo più elevato (IV, V, VI), è essenziale adottare le giuste abitudini di protezione solare.
Come agiscono le creme solari per proteggere dal sole?
Le creme solari contengono due tipi di filtri, che possono essere utilizzati separatamente o combinati:
- Filtri chimici: proteggono la pelle assorbendo i raggi ultravioletti (UV) e li disperdono in calore.
- Filtri minerali: riflettono i raggi UV. Sono scelti spesso da chi ha allergie al sole (fotosensibilità), la pelle sensibile o per i bambini.
Cos’è la melanina
La melanina è un pigmento naturalmente presente nella pelle che ne determina il colore. Quando la pelle è esposta al sole, produce più melanina per aumentare le sue difese nei confronti dei danni provocati dai raggi UV, il che comporta un incarnato più scuro: l’abbronzatura. Tuttavia, un’eccessiva produzione di melanina può portare alla comparsa di macchie scure e causare una pigmentazione irregolare.
Indossare occhiali da sole e indumenti protettivi
È un aspetto spesso trascurato, ma le radiazioni ultraviolette possono danneggiare gli occhi, soprattutto quando sono di colore chiaro (blu, verde o grigio). Oltre a proteggere la pelle dai raggi UV, quando sei all’aperto indossa gli occhiali da sole per prevenire gravi danni agli occhi, sia a breve (oftalmia, più nello specifico fotocheratite) che a lungo termine (cataratta, degenerazione retinica).
Che abbigliamento utilizzare? La scelta migliore è rappresentata da capi leggeri ma che coprano bene. Preferire tessuti di cotone a trama fitta o appositamente studiati per proteggere dai raggi UV. Questi materiali aiutano a rimanere freschi e a bloccare efficacemente le radiazioni. Ad esempio, una tunica o una camicia maniche lunghe con pantaloni leggeri, e un cappello a tesa larga.
Alimentazione: come preparare la pelle per l'esposizione al sole?
Per preparare correttamente la pelle all’esposizione al sole, tutto inizia dall'alimentazione, qualche settimana prima. Adotta un’alimentazione ricca di antiossidanti per migliorare la resistenza della pelle agli effetti nocivi dei raggi UV. Concentrati su frutta e verdura colorata come carote, pomodori, spinaci e frutti di bosco, ricchi di vitamine C ed E, oltre che di beta-carotene. Questi nutrienti aiutano a rafforzare la pelle dall’interno.
Oltre a una buona dieta, possono essere utili integratori alimentari arricchiti con carotenoidi, vitamina E o selenio, che aiutano a preparare e proteggere la pelle anche prima di esporsi al sole, parlane con il tuo medico.
Bere è fondamentale, sopratutto quando fa caldo: non dimenticare che rimanere idratati è essenziale per mantenere la pelle sana, e per evitare l’emicrania causata dal calore.
Protezione solare dei bambini
La pelle dei bambini è più delicata e il tempo che essi trascorrono all’aperto, e quindi al sole, è molto più lungo. E', quindi, essenziale proteggere i bambini con indumenti protettivi, occhiali da sole e un Solare ad protezione molto alta. Non è mai troppo presto per insegnare le buone abitudini di esposizione al sole: una scottatura durante l’infanzia può aumentare il rischio di sviluppare un tumore cutaneo in età adulta.
Lenire la pelle dopo l’esposizione al sole
Dopo una bella giornata al sole, è il momento di coccolare la pelle. Proteggerla durante l’esposizione è importante, ma non dobbiamo trascurare poi l’idratazione! I prodotti doposole sono perfetti per questo: non solo rinfrescano, ma aiutano anche a ristrutturare la pelle e a prevenire la secchezza.
Adoro questo prodotto doposole, non solo l'aroma ma la texture, per non parlare dell'idratazione della pelle del mio corpo
Come lenire le scottature/eritemi?
Ops, troppo sole? Niente panico! Segui una routine post-sole per lenire rapidamente la pelle:
- Rinfrescare la pelle. Inizia lenendo il rossore e riducendo il calore mediante l’applicazione di acqua fresca o un impacco fresco sulle zone interessate. Ciò aiuta ad abbassare la temperatura cutanea e prepara la pelle a ricevere ulteriori trattamenti.
- Idratare e lenire. Applica una quantità generosa diLatte doposole ristrutturantearricchito con Acqua termale Avène, o un gel di aloe vera. Questi prodotti sono appositamente formulati per idratare e rigenerare la pelle esposta al sole.
Se la scottatura è grave/importante e si accompagna a vescicole, febbre o altri sintomi, consulta un medico. Le ustioni gravi possono richiedere cure mediche con un trattamento farmacologico.
In definitiva, il modo migliore per gestire una scottatura è prevenirla. Assicurati di riapplicare la protezione solare almeno ogni due ore.
Prevenire l’iperpigmentazione dopo l’esposizione al sole
L’iperpigmentazione, o la comparsa di macchie scure sulla pelle, è spesso una conseguenza dell’esposizione al sole. Per prevenire questi segni, utilizza trattamenti arricchiti con ingredienti schiarenti e antiossidanti. Ingredienti come come la vitamina C o la niacinamide, aiutano a inibire l’eccessiva produzione di melanina, responsabile delle macchie pigmentarie. Questi trattamenti favoriscono un incarnato più uniforme.
L’impegno di Eau Thermale Avène a favore della prevenzione del cancro
Oggi 1 tumore su 3 diagnosticato è un cancro della pelle. La responsabilità dell'esposizione solare eccessiva durante l’infanzia non è solo sospettata di essere la causa di tumori cutanei, ma è stata dimostrata. Ciò spiega l’importanza di proteggersi dal sole in modo corretto.
L'impegno di Eau Thermale Avène nella prevenzione del cancro
Acqua termale in soccorso delle scottature
Ahi! Non hai usato crema solare a sufficienza e la pelle si sta arrossando? Fai in fretta! Cerca l’ombra o indossa un capo di abbigliamento per proteggere efficacemente la pelle. Poi, rinfresca la pelle applicando un asciugamano umido, facendo una doccia fresca o vaporizzando generosamente l’Acqua termale Spray di Eau Thermale Avène, in particolare sulle zone esposte.
Ripeti l'operazione se necessario. Bevi molti liquidi per idratarti e applica una crema o un gel ristrutturante per lenire la pelle "dolente". Se compaiono vescicole, consulta un medico per evitare qualsiasi rischio di possibile infezione.
NEWSLETTER
Siamo sempre qui per la tua pelle!
Tutti i nostri consigli per il trattamento quotidiano della pelle