Rughe e segni d’espressione, rilassamento cutaneo, perdita di tono: nel corso degli anni, il tempo lascia il segno sulla pelle. Questo non significa necessariamente che la tua bellezza sia compromessa, ma è chiaro che sta cambiando! Sebbene l’invecchiamento della pelle non si possa fermare, è possibile rallentarlo o ridurne gli effetti grazie a semplici gesti. Diamo un’occhiata a ciò che accade nella nostra pelle quando parliamo di invecchiamento.
Come il resto del nostro corpo, la pelle è soggetta agli effetti del tempo. Questi effetti si riflettono in un’intera gamma di fenomeni che iniziano prima di quanto pensiamo. La pelle perde gradualmente luminosità e tono, le rughe sono più visibili e profonde... Questa è la cattiva notizia. L’aspetto positivo della
Senescenza della pelle
In principio, la nostra pelle ha la capacità di rinnovarsi ogni 28 giorni. Gradualmente, questo periodo si estende a più di 30 giorni. Le cellule più vecchie si accumulano, le ghiandole sebacee svolgono il loro ruolo in modo meno efficace, il numero dei melanociti (responsabili della pigmentazione cutanea) diminuisce... Questo è il processo di invecchiamento della pelle, conosciuto anche come senescenza.
Quindi, quando ha inizio? Anche se non è evidente, questo processo inizia a vent’anni (sì, così presto!). E a partire dai 30 anni, i primi segni del tempo possono apparire sotto forma di sottili segni d’espressione.
Rughe: segni dell’invecchiamento cutaneo
Quando pensiamo all’invecchiamento cutaneo, pensiamo prima alle rughe. Ed è vero che le rughe sono le manifestazioni più evidenti!
Quindi da cosa sono causate? Esistono diversi fattori legati alla comparsa delle rughe. Fattori interni (patrimonio genetico, stress ossidativo, ecc.) e fattori esterni (sole, tabacco, inquinamento, scarsa idratazione, ecc.).
Non ti preoccupare, si può fare qualcosa al riguardo!
L’OPINIONE DEL NOSTRO ESPERTO
Il nostro corpo e la nostra pelle sono costituiti da un’alta percentuale di acqua, che è fondamentale per il ciclo di rinnovamento cellulare e cutaneo. Idratare la pelle è quindi essenziale. È la prima arma contro l’invecchiamento precoce e la base di tutti i trattamenti anti-età. L’idratazione è la chiave per una pelle bella e uno strumento per rallentare gli effetti del tempo.
Aline StennevinEsperto scientifico e medico
Altri segni dell’invecchiamento cutaneo
Le rughe non sono gli unici segni del passare del tempo. Il metabolismo lento delle cellule cutanee combinato con alcuni agenti esterni (come il sole) si esprimono in altri modi. L’incarnato perde la sua radiosità, la pelle perde la sua elasticità. I livelli di acido ialuronico e collagene si riducono. Il risultato? Il tessuto cutaneo si rilassa. E come se non bastasse, a questi segni si aggiunge una pelle secca.
Naturalmente, non si può rallentare lo scorrere del tempo, ma non è mai troppo tardi per agire. La parola d’ordine: prevenzione! Per saperne di più
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Il sole è il nemico numero uno. Se da un lato il sole ha molti benefici per la salute (soprattutto per l’umore), dall’altro ha alcuni effetti negativi. Soprattutto se si esagera con l’esposizione. Infatti, i raggi UV aumentano il tasso di degradazione delle cellule della pelle rispetto alla costruzione. La pelle è quindi meno resistente.
